La scelta del televisore è sempre molto delicata visto il costo e l’ aspettativa riguardo alla durata nel tempo di questo elettrodomestico. Vediamo di chiarire i punti fondamentali da tenere in considerazione per un acquisto intelligente, ponderato e soprattutto adatto a quello che ci serve realmente. Passeremo poi ad analizzare le varie proposte dei costruttori (LCD, LED e PDP) e altre caratteristiche tecniche.
- Il prezzo, imporsi un budget di spesa è sempre utile al fine di evitare gli sprechi di denaro.
- La dimensione del televisore, prima di decidere il modello e dopo aver già deciso il prezzo, concentratevi sulle dimensioni. Con l’ avvento delle tv a schermo piatto la profondità non risulta più un problema (esalta addirittura il design), è bene però tenere in considerazione la larghezza e l’ altezza. I famosi “pollici” (moltiplica i pollici per 2,54 e otterrai i centimetri) sono l’ unità di misura della diagonale dello schermo.
Nota bene: tenete in considerazione le dimensioni del piedistallo (se presente) se volete posizonare il televiore a terra, oppure le dimensioni degli accessori per gli attacchi alla parete se volete installarlo sulle mura di casa vostra.
- La dimensione della stanza, dopo aver misurato lo spazio che avete a disposizione è buona norma verificare la distanza alla quale andrete a guardare la televisione, la distanza e l’ angolazione influenzeranno la qualità dell’ immagine e la grandezza in pollici della tv. Per distanze inferiori al metro prediligete schermi con pollici inferiori ai 21 pollici, per distanze superiori al metro ma inferiori al metro e mezzo preferite schermi compresi tra i 22 e 32 pollici, per distanze superiori al metro e mezzo ma inferiori ai 2 metri preferite schermi compresi tra i 33 e 37 pollici, per distanze superiori ai 2 metri ma inferiori ai 3 metri preferite schermi dai 37 ai 42 pollici, per distanze superiori ai tre metri optate per schermi superiori ai 43 pollici.
- Caratteristiche tecniche, quanti Hz deve avere un buon televisore? a cosa serve la CAM? cos’è e a cosa serve il cavo HDMI? A seguire le risposte.
COSA SONO E QUANTI HZ DEVE AVERE UN TELEVISORE
Gli Hertz (generalmente 50, 100, 200, 400, 600 Hz) sono i “frame” cioè i fotogrammi che ogni secondo crea la tv. Grazie a speciali algoritmi di calcolo il televisore riesce a ridurre le immagini in fotogrammi, maggiori saranno gli Hz maggiori saranno i fotogrammi e quindi si percepirà meglio il movimento delle immagini. Maggiori Hz ci saranno nella tv che ci interessa e meglio si vedranno le immagini in movimento (questa soluzione è indicata per gli amanti dello sport e videogiochi), purtroppo però per quanto riguarda la visione di film e programmi “canonici” si può notare che all’aumentare degli Hz si formerà un effetto “scia” che provoca un effetto di visione molto innaturale (per la sola visione “canonica” consigliamo dunque, un numero relativamente basso di Hz).
TELEVISORI 3D
I televisori 3D sono l’ ultima evoluzione della tecnologia creati per immedesimare e coinvolgere ancor più l’ utilizzatore. La tecnologia è agli inizi ma sembra promettere bene.
CHE COS’E’ LA CAM
Questo tipo di adattatore è necessario per visionare i contenuti a pagamento delle tv in abbonamento e a pagamento. In pratica non è altro che un lettore di smart card perfettamente integrato al televisore. Se siete amanti della pay tv satellitare non potete rinunciare a questo accessorio.
COS’E’ IL WI-FI
La connessione wi-fi (già da tempo presente per i computer) da alcuni anni è utilizzata anche nei televisori per la connessione ad internet e ai suoi servizi.
COS’E’ IL CAVO HDMI
Il cavo HDMI è una “nuova” presa scart, la qualità del suono e dell’ immagine risultano notevolmente migliorate (il segnale in HD di Sky, Mediaset Premium, Europa 7 e delle console per i videogiochi viene trasmesso utilizzando questo cavo che è l’ unico in grado di trasmettere dei dati in alta definizione). Se siete amanti dell’alta definizione il vostro televisore dovrà assolutamente avere il supporto per il cavo HDMI magari in versione 1.4.
- Tipo di schermo, LCD, LED, PDP non offrono le stesse prestazioni, scegliete consapevolmente in base a cosa guardate prevalentemente in tv e a quanto la guardate.
TV LCD, LED O PDP (PLASMA)
Partiamo col dire che nessuna di queste tre tecnologie è nettamente migliore delle altre due, tutte e tre presentano pregi e difetti, andiamo dunque a descriverle una alla volta.
TELEVISORI LCD
I televisori a LCD (Liquid Crystal Display) sono schermi retroilluminati con tubi a fluorescenza (i pannelli non emettono luce propria), ogni pixel è composto da tre sub-pixel (blu, rosso e verde) le caratteristiche degli schermi a LCD tradizionali sono:
- burn-in (problema dello stampaggio dello schermo detto effetto fango) e ritenzione (effetto fantasma) assenti
- consumo di elettricità 2 volte e mezzo inferiori rispetto ai PDP o plasma
- durata del pannello leggermente superiore ai PDP (circa 70.000 ore di utilizzo)
- elevata nitidezza
- gli schermi delle tv LCD sono come dice il nome stesso a cristalli liquidi
- hanno la caratteristica primaria di avere una grande luminosità
- niente “sfarfallio” dell’immagine
- peso inferiore ai PDP
- risoluzione “full HD” anche con schermi di ridotte dimensioni
SVANTAGGI DEGLI SCHERMI LCD: costo superiore ai PDP, scarsa velocità di risposta dell’ immagine, basso contrasto e gamma cromatica, limitato angolo di visone, limitazioni per le grandi dimensioni (superiori ai 37 pollici).
TELEVISORI LED (FULL LED ed EDGE LED)
I televisori a LED (Light Emitting Diode) sono tv LCD che anzichè venir retroilluminati con tubi a fluorescenza vengono illuminati con una griglia di LED (molte piccole lampadine). Oltre ai vantaggi precedentemente indicati per le tv con schermo LCD presentano altri tre vantaggi:
- sono televisori LCD “evoluti” quindi di nuova generazione
- i consumi sono inferiori ai televisori a LCD e quindi anche ai PDP (Plasma)
- i led contribuiscono a creare un’ immagine uniformemente illuminata
- la massima espressione dell’ ecologia applicata alle tv
- maggior rapporto di contrasto rispetto agli LCD tradizionali
- spessore inferiore agli LCD tradizionali e PDP
I televisori a LED si dividono in ulteriori due categorie:
FULL LED sono televisioni con schermo composto totalmente da microscopici LED distribuiti per tutta la superfice dello schermo, la valorizzazione del contrasto dinamico è ottima grazie alla possibilità di accensione o spegnimento di uno o più LED lungo tutto lo schermo. La grande presenza di LED va a compromettere però il consumo energetico rispetto agli EDGE LED.
EDGE LED sono televisioni con schermo a retroilluminazione laterale. I LED non sono distribuiti lungo tutta la superfice dello schermo ma solo nelle zone laterali (inseriti nella cornice) che direzionano la loro luce verso il centro dello schermo. Il risultato sarà un minor costo e consumo energetico rispetto al FULL LED ma il contrasto dinamico delle immagini sarà lievemente compromesso.
SVANTAGGI DEGLI SCHERMI LED: costo superiore a PDP ed LCD tradizionali, scarsa velocità di risposta dell’immagine rispetto ai PDP.
TELEVISORI PDP (PLASMA)
I televisori PDP (Plasma Display Panel) o più comunemente detti “al plasma” sono applicati a schermi di grandi dimensioni (superiori ai 32 pollici e arrivano addirittura fino a 150 pollici). I pixel di questi televisori hanno un limite di mezzo millemetro e dunque non è possibile ridurre le dimensioni come per gli LCD e i LED. Questa tipologia di schermo non ha bisogno di retroilluminazione a differenza degli LCD. Il funzionamento degli schermi al plasma è in breve, dettato da una reazione tra il gas che si trova all’interno delle celle che diventa plasma, il plasma emette raggi ultravioletti che a contatto con il fosforo proiettano l’immagine sullo schermo.
- ampia gamma cromatica
- ampio angolo di visione
- costano meno (a parità di dimensione)
- colori a base di nero molto profondi
- elevato contrasto
- facilità di realizzazione di pannelli di grandi pollici (dimensioni)
- velocità di risposta dell’immagine superiore a LCD e LED
SVANTAGGI DEGLI SCHERMI PDP: consumi di elettricità nettamente superiori a LED e LCD, durata dello schermo inferiore, effetto “burn-in” (effetto fantasma), fragilità del pannello, peso e profondità leggermente superiore a LCD e LED.
CONCLUSIONI
In colusione tra schermi LCD, LED e PDP le differenze sono molte. Se volete utilizzare lo schermo della vostra tv anche come schermo del vostro pc la scelta migliore ricadrà su LED/LCD con relativamente pochi pollici. Se siete amanti dello sport, videogiochi o del cinema (immagini in movimento e molti colori) preferite gli schermi PDP (a condizione di avere lo spazio per ospitare tv superiori ai 37 pollici e di essere disposti ad una maggiore usura del televisore giustificata dalla migliore qualità della visione) oppure orientatevi sui FULL LED. Se invece non avete pretese elevate nè di qualità nè come dimensioni, concentratevi sugli LCD (un buon compromesso qualità / prezzo e durata). Se siete amanti dell’estetica del televisore orientatevi assolutamente sui televisori a LED, sono in assoluto i più belli. Ricordate di tener ben presente tutti questi consigli, soprattutto quelli presenti nella prima parte dell’ articolo.