C’ è una cosa che accomuna tutte le donne, alte o basse, bionde o brune, belle o brutte, è la Pannicolopatia edemato-fibrosclerotica o più comunemente conosciuta come cellulite.
Una pelle liscia e levigata libera da qualunque inestetismo è il sogno di ogni donna, ma spesso, le creme che troviamo in commercio non sono sufficienti ad eliminare l’accumulo di grasso sottocutaneo tipico della cellulite.

I metodi consigliati per eliminare questo inestetismo sono: una dieta sana ed equilibrata ricca di frutta, verdura e cereali ed esercizio fisico regolare di almeno mezz’ ora per tre volte alla settimana.

Non tutte le donne si accontentano di questo e per accelerare i risultati si affidano alla chirurgia estetica.

Tra tutti i sistemi per la cura della pannicolopatia edemato-fiboscelrotica, infatti, il più conosciuto è la liposuzione, che consiste nell’ aspirazione dei grassi con delle siringhe. Oggi alla liposuzione ed alla mesoterapia (che consiste nell’ inserimento di un siero anticellulite nella pelle provocando ecchimosi e forti dolori), sono stati sostituiti due metodi innovativi: la liposuzione combinata, utilizzando il laser, e la microterapia.

Quest’ ultimo, ideato dal professor A. Di Pietro, è il più indicato per i soggetti colpiti da forte ritenzione idrica. Il segreto della microterapia sta in una ventosa, con al centro un ago lungo 2 millimetri e dello stesso diametro di un pungiglione di zanzara. Premendo la ventosa, la pelle si solleva formando una calotta, permettendo di arrivare sulla cellulite con iniezioni superficiale. Si inietta poi una soluzione fisiologica ipertonica (ricca di sali) che spinge i liquidi ristagnanti che causano la cellulite verso i vasi linfatici, i normali canali di smaltimento. Il trattamento di cura si conclude in una decina di sedute da un quarto d’ora ciascuna. Dopo un paio di mesi è però necessaria una nuova seduta di mantenimento per completare la cura.

Un’ altra novità in fatto di cura contro la cellulite è la lipomodel. Questa tecnica consiste in una micro lipoaspirazione eseguita con cannule grandi la metà di quelle usate nella liposuzione combinata.

GLI SPORT ANTI CELLULITE

L’attività sportiva è veramente essenziale per riuscire a combattere la cellulite e gli inestetismi.
Lo sport e il movimento infatti fanno in modo che venga riattivata la circolazione, in modo che venga evitato il ristagno dei liquidi. Una strategia efficace, che permette di rimediare ad un problema che affligge molte donne.

È comunque da ricordare che non tutti gli sport sono efficaci in questo senso. Infatti la cellulite è un problema dovuto principalmente ad una vita sedentaria e a cattive abitudini alimentari, che determinano delle conseguenze anche sul nostro metabolismo.

Gli sport che sono maggiormente indicati per combattere gli inestetismi determinati dalla cellulite sono soprattutto la corsa, lo jogging, il ciclismo. Ma anche il pilates può essere particolarmente utile.

I muscoli del nostro corpo trarranno beneficio dalla pratica di questi sport, perché essi possono in questo modo contrarsi ed allungarsi, sconfiggendo la loro resistenza. Oltre ciò praaticando di tali attività fisiche, il nostro organismo riesce a bruciare zuccheri, grassi e ad eliminare le tossine. Miglioramenti rilevanti si hanno anche per ciò che concerne l’ ossigenazione dei tessuti muscolari.

Tutti questi benefici non fanno altro che combattere anche la cellulite. Per fare in modo che i risultati siano apprezzabili, bisogna monitorare anche l’ attività cardiaca, ricordandosi di mantenerla tra il 60% ed il 70% della propria frequenza cardiaca massimale. In queste condizioni viene attivato un allenamento che è in grado di stimolare il sistema circolatorio e di bruciare i grassi in eccesso.