Quando si sta per acquistare un prodotto cosmetico per la cura del corpo è bene leggere l’etichetta prima di andare alla cassa. La maggior parte dei prodotti in commercio destinati alla grande distribuzione, contengono al loro interno sostanze che non sono per nulla amiche della nostra pelle.
Prime fra queste sostenze troviamo i Parabeni e i loro derivati. I parabeni sono dei composti organici appartenenti alla classe dell’ acido para-idrossibenzoico da cui deriva il nome. Sono famosi per le loro proprietà antibatteriche e funghicide.
L’ industria cosmetica, che li usa ormai da più di mezzo secolo, non è l’ unica a far uso di queste sostanze. I parabeni vengono usati anche per uso parenterale dalle case farmaceutiche o dalle industrie alimentari che li utilizzano in alcuni tipi di cibi.
Il largo impiego di queste sostenze nei cosmetici è giustificato dal fatto che hanno dei costi molto bassi e che, alternative naturali usate in passato si sono rivelate inefficaci. Anche se è vero che in natura esistono tipologie di parabeni prodotte dalle piante come il metil parabene derivante dai mirtilli, quelli presenti nei cosmetici sono di origine sintetica e sono quindi dannosi.
I tipi di parabeni più usati e più facili da trovare nei cosmetici sono:
- methylparaben
- ethylparaben
- propylparaben
- butylparaben
- isobutylparaben
- benzylparaben
La comunità scientifica ha aperto un controverso dibattito riguardo la sicurezza dei parabeni. Anche se non sono state evidenziate alcune correlazioni tra parabeni e cancro, uno studio ha notato la capacità dei parabeni di emulare il comportamento degli estrogeni nella patogenesi del tumore al seno.
Tuttavia anche se lo studio non riesce a stabilire con certezza se i parabeni siano in grado di causare il tumore alla mammella, si può d’altra parte affermare che essi abbiano la tendenza ad accumularsi nei tessuti.
Uno studio giapponese ha osservato invece l’azione dei parabeni come responsabili del danneggiamento cutaneo. Sembrerebbe infatti che il metilparabene sia la causa di allergie e sensibilizzazioni occasionali della pelle.
Il metilparabene è uno degli antisettici più usati e può essere presente in saponi, detergeni, prodotti per la cura e lo styling dei capelli oltre a make up come cipria e fondotinta.
Le industrie interessate affermano la sicurezza dei parabeni ma le ricerche effettuate fin’ ora non tengono conto dell’uso prolungato della sostanza e non dimostrano quale possa essere l’ effetto combinato di più sostanze sulla pelle nel lungo periodo di tempo.
Alcune associazioni di cura e prevenzione sconsigliano l’ uso quotidiano di prodotti contenenti parabeni, a prescindere dalla lora responsabilità per quanto riguarda turmore al seno o allergie.
D’ altro canto altre industrie affermano che l’ uso dei parabeni non sia necessario al fine di mantenere il prodotto in quanto le tinture estratte da erbe organiche di alta qualità unite ad alcool organico si conservano per minimo 2 o 3 anni.