L’ ecosistema in cui viviamo è sempre più fragile e indebolito a causa nostra. Nasce quindi la necessità di fare qualcosa per tutelare e slavaguardare il nostro ambiente.
Nel nostro quotidiano ci sono un mucchio di piccole cose che possiamo fare e che, non solo aiutano l’ ambiente, ma portano un piccolo vantaggio alle nostre tasche ed alla nostra salute.
Quando parliamo di ecologia ed ambiente nella nostra mente si accende una lampadina e ci vengono in mente: immondizie e raccolta differenziata.
Tutti sappiamo quanto sia utile e vitale differenziare i rifiuti che produciamo e dovrebbe essere chiaro a chiunque come separare i rifiuti, ma se alla raccolta differenziata aggiungessimo l’ auto produzione di detersivi domestici, la spesa alimentare consapevole e la scelta di autobus o biciclette per spostarsi in città, di sicuro la nostra aria risulterebbe più pulita e allo stesso tempo il nostro portafogli sarebbe meno leggero.
Ecco quindi, alcuni suggerimenti per aiutare l’ ambiente:
1. Se c’ è una bella giornata di sole uscite in bicicletta. La bicicletta non inquina, non richiede carburante per funzionare, può essere parcheggiata senza alcun costo di ticket e aiuta a mantenersi in forma, ed è uno dei mezzi più ecologici che esistano al mondo.
In alternativa uscite a piedi, se invece il tempo non è dei migliori ed avete un po’ di fretta preferite l’ autobus. Se tutti usassimo l’ autobus per muoverci in città, ci sarebbero meno polveri sottili e inquinamento nell’ ambiente.
Se invece possedete un auto ibrida / elettrica (o intendete acquistarla) allora il discorso è diverso, ma ricordate di usare il più possibile il motore elettrico.
2. Al supermercato cercate di comprare prodotti che abbiano meno imaballaggi possibili e quando vi trovate al banco dell’ortofrutta non comprate prodotti fuori stagione o esotici:
- costano molto di più rispetto al loro normale periodo di maturazione
- per arrivare fino a noi avranno percorso molti chilometri sia in cielo che in strada. In questo modo il frutto esotico o fuori stagione, avrà perso molto probabilmente la metà delle sue proprietà proprio durante il viaggio (a causa dei continui sbalzi climatici). Comprate pure prodotti esotici o non stagionali, ma con la giusta consapevolezza.
Preferite invece i GDA o Gruppi di Acquisto. Vi faranno risparmiare denaro, vendono prodotti naturalissimi e appena colti e infine non producono inquinamento.
Per quanto riguarda le bottiglie e gli abbeveraggi potete acquistate un gasatore domestico o una caraffa filtrante ed usare il rubinetto della cucina come fornitore ufficiale di bevande. Il risultato? Meno bottiglie comprate equivale a:
- meno soldi spesi e meno imballaggi prodotti dalle fabbriche inquinanti
- meno fatica nel trasporto e schiena più sana
3. L’ acqua è un bene prezioso per tutte le specie e l’ ambiente, usatela con cautela e sprecatene meno possibile. Fatevi docce più corte (evitando di riempire la vasca ogni giorno fino all’ orlo), chiudete il rubinetto mentre vi insaponate o vi state lavando i denti e non esagerate con la schiuma perchè anche i detergenti per il corpo inquinano molto.
Se avete un piccolo orto o un semplice giardino, potreste raccogliete l’ acqua piovana o conservate l’ acqua usata per la cottura in cucina, per annaffiare i vostri fiori.
4. D’ inverno attenzione a come usate il riscaldamento. Ormai esistono sistemi termici eco-compatibili che permettono di scaldarci moltissimo tenendo in considerazione l’ ambiente, facendoci pure risparmiare sulla bolletta, ma dal momento che costano più di quanto uno si immagini e non tutti possono decidere ad un tratto di rifare completamente l’ impianto di casa ecco alcuni suggerimenti utili:
- non aumentate i gradi in modo spropositato
- tenete chiuse porte e finestre, questo aiuterà a disperdere meno la temperatura
- quando non siete in casa o state dormendo, evitate di tenere il riscaldamento molto alto, spegnete tutto e pensateci quando sarete tornati o vi sarete svegliati
5. L’ unico elettrodomestico che dovrebbe rimanere sempre attaccato alla corrente è il frigorifero, sfortunatamente sembra che nessuno si ricordi di spegnere gli apparecchi elettronici una volta finiti di usare (tranne quando è in arrivo un temporale). Una certa pubblicità recitava: “Con quello che consumi, puoi illuminare un comune italiano per un anno”. L’ impiego spropositato di energia elettrica ha un forte impatto sull’ ambiente e le luci di standby degli apparecchi elettronici contribuiscono anche all’aumento del costo della fornitura energetica.
Esistono poi migliaia di modi per fare ecologia ed aiutare l’ ambiente ma a dire il vero sarebbe compito di ognuno di noi trovare delle soluzioni alternative. Per tutto il resto c’è solo il buon senso.